Questa è una rubrica per sensibilizzare il lettore sui rifiuti, che purtroppo ormai stanno soffocando questo nostro pianeta, l’unico che abbiamo.

L’idea nasce dalla proposta di una nostra volontaria, dopo la giornata di pulizia al lago, che ha evidenziato in tutta la sua gravità la mole di spazzatura che ci circonda.

Molti di noi, consapevolmente o meno, partecipano all’accumulo dei rifiuti nocivi per l’ambiente, gettandoli in terra oppure non facendo correttamente la raccolta differenziata che, al contrario di quanto alcuni credono, è fondamentale per lasciare un mondo più pulito per i nostri figli! 

C’è una sola cosa più importante che riciclare: riutilizzare!

Ormai abbiamo già superato il limite di rifiuti che il nostro pianeta poteva accumulare e ci vorranno tempo e tante buone idee per riciclare i rifiuti che già si trovano nell’ambiente. E’ ora di concentrarsi sulla questione del riutilizzo e chiedersi: come posso fare per produrre meno rifiuti nel mio quotidiano? Niente paura, questa rubrica è qui per cercare di dare delle risposte. E’ più facile e divertente di quello che può sembrare!
Buona lettura!

In questo primo articolo affronteremo il seguente tema:

  1. Uscire nella natura – Come passeggiare e campeggiare in natura senza produrre rifiuti

Per iniziare nel migliore dei modi una fantastica gita fuori porta bisogna rendersi conto di una cosa importantissima: il luogo in cui stiamo andando è la casa di qualcuno.

Per estensione possiamo dire che la Terra è la nostra casa ed è vero, ma questo habitat lo condividiamo con migliaia di altre creature che vanno tenute in considerazione.

In ogni luogo, dal bosco più incontaminato alla strada sterrata dietro casa, abitano intorno a noi animali e piante ed è giusto prendersi cura della loro casa come facciamo con la nostra.

Vi piacerebbe se chi passa davanti casa vostra vi buttasse le cartacce nel giardino? Purtroppo quando gettiamo un rifiuto a terra è questo quello che facciamo, lasciamo spazzatura nella casa di altri e purtroppo questo causa gravi conseguenze sugli animali e sulle piante.

Se vogliamo evitare di sporcare basta portarsi in gita un sacchetto in cui radunare i rifiuti che si producono durante il viaggio, per poi buttarli nel cassonetto più vicino, possibilmente differenziando.

Qui però vogliamo proporvi dei metodi per fare in modo di non creare affatto spazzatura. Come fare? Portando con se solo contenitori e posate riutilizzabili, scegliendo di eliminare i prodotti usa e getta!

Di seguito un piccolo elenco sulle cose che solitamente si portano in una gita nella natura, magari con pranzo al sacco, nella loro alternativa riutilizzabile.

Borraccia. Idratarsi è la cosa più importante, soprattutto se ci aspetta un’escursione lunga, la sete prima o poi si fa sentire! In commercio si trovano un’infinità di bottiglie e borracce riutilizzabili, di tutti i materiali e di tutte le misure immaginabili. Sono sconsigliate quelle di plastica. Le migliori sono quelle di vetro, ma possono risultare pesanti per alcuni. Per viaggiare leggeri esistono moltissime bottiglie e borracce di acciaio inossidabile che mantengono molto bene i liquidi caldi e freddi. Portarsi sempre dietro una bottiglietta riutilizzabile è anche un modo per risparmiare.

Snack. Anche se non programmiamo un pranzo fuori, spesso ci portiamo una piccola merenda per mantenerci in forze. Il consiglio è di riporre i cibi in piccoli contenitori lavabili e riutilizzabili oppure in fazzoletti o sacchetti di stoffa, a seconda della pietanza vanno bene anche i sacchettini di plastica riutilizzabili.

Pranzo al sacco. Ora che abbiamo la nostra acqua fresca nella nostra bottiglia riutilizzabile occupiamoci del pranzo!

Esistono in commercio molti tipi di porta pranzo di forme e materiali diversi, anche in questo caso si sconsiglia quelli di plastica e come per le bottiglie, preferite quelli in acciaio che dovrebbero essere in grado di mantenere i vostri cibi caldi o freddi. Da questi ultimi si può mangiare direttamente dal contenitore senza dover utilizzare piatti usa e getta e una volta finito il pranzo, si ripongono nello zaino senza dover buttare via nulla!

Se avete bisogno di usare le posate potete portare quelle che avete in casa, senza dover usare quelle in plastica. Esistono dei set di posate in legno naturale fatte apposta per essere usate in viaggio.

Se invece avete deciso di portarvi dei panini, potete riporli nel porta pranzo oppure incartarli in sacchetti di carta al posto della pellicola di plastica. Esistono anche dei “food wraps” fazzoletti di stoffa, imbevuti nella cera naturale, per avvolgere i cibi, sono lavabili e riutilizzabili!

Avevate mai pensato a quanti modi ci sono per mangiare fuori senza produrre rifiuti?

Speriamo di avervi dato degli spunti utili! Non serve stravolgere la propria vita e comprare utensili costosi, basta guardare che cosa abbiamo in casa!

Già una semplice scelta di usare un involucro di carta oppure di stoffa, come anche un contenitore riutilizzabile, invece della pellicola di plastica per riporre un panino, può fare la differenza.

La chiave di tutto sta nel pensare ad un oggetto e chiedersi:

  • di che materiale è fatto?
  • E’ riciclabile?
  • O meglio, è riutilizzabile?

 

Articolo di Sofia Bugliarello, volontaria Lipu

 

fonte foto: https://mamaeatsplants.com/2017/12/06/zero-waste-on-the-go-kit/